L’indicazione degli ingredienti e la loro elencazione
Il Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011 n.1169 prescrive di indicare in etichetta ogni ingrediente utilizzato per la preparazione di un prodotto alimentare, riportando il nome proprio o quello di categoria.
L’elenco degli ingredienti è, infatti, costituito dall’enumerazione in ordine ponderale decrescente di ciascun ingrediente, riferito al momento di utilizzazione. Esso deve essere, inoltre, preceduto sempre da una dicitura contenente la parola “ingrediente”.
Rispetto alla presentazione e alla designazione degli ingredienti riportati in etichetta è bene precisare che questi ultimi devono figurare tutti con caratteri uniformi. Pertanto, è vietato mettere in evidenza un ingrediente per attirare l’attenzione del consumatore. È, inoltre, illegale riportare un ingrediente che non sia stato utilizzato per la preparazione del prodotto. Per poterlo indicare è necessario, infatti, che l’ingrediente sia stato utilizzato almeno in modeste quantità o sotto forma di aroma naturale.
Esistono, inoltre, delle categorie particolari di ingredienti che vanno riportate solo in alcuni casi. L’acqua, ad esempio, va inserita tra gli ingredienti solo se presente in quantità superiore al 5% del prodotto finito. I miscugli di frutta, ortaggi o funghi possono essere indicati in due modi: sotto un’unica designazione oppure sotto forma di elenco preceduto dalla dicitura “in proporzione variabile”. I miscugli di spezie ed erbe aromatiche vanno, invece, indicati solo se superano il 2% del prodotto finito.
Infine, gli ingredienti che appartengono alle categorie amidi, carni, farine, formaggi, frutta candita, gomma base, grassi vegetali/animali raffinati, oli vegetali/animali raffinati, pangrattato, pesci, proteine del latte, vitamine e minerali, vini e zuccheri, possono essere designati semplicemente con il nome della categoria anziché con il nome specifico.
L’indicazione degli ingredienti non è richiesta solo nei seguenti casi:
1. Prodotti costituiti da un solo ingrediente.
2. Prodotti ortofrutticoli freschi.
3. Acque gassate.
4. Aceti naturali.
5. Latte, formaggi e burro.
6. Birra, vini e bevande distillate.
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